A inizio luglio si è tenuto, purtroppo ancora in modalità a distanza, l’incontro annuale della neonata Direzione Regionale Piemonte Nord Valle d’Aosta e Sardegna con un ritardo di 6 mesi da parte aziendale.


Nella giornata del 12 luglio, le scriventi Organizzazioni Sindacali hanno incontrato l’azienda per fare il punto della situazione sulle Strutture Centrali ISP di Torino e Moncalieri; vi riportiamo, di seguito, una sintesi di quanto discusso.


La settimana scorsa abbiamo fatto un primo punto su quello che l’azienda avrebbe dovuto (e in realtà dovrebbe ancora) fare nella delicata fase di integrazione in corso e su come dovrebbe concentrarsi sulle soluzioni necessarie per determinare DAVVERO un clima aziendale sereno e proficuo per le lavoratrici e i lavoratori della nostra azienda.


Se fossimo l’azienda, in questa delicata fase di integrazione, saremmo concentrati sulle soluzioni necessarie per determinare DAVVERO un clima aziendale sereno e proficuo per le lavoratrici ed i lavoratori della nostra azienda.


Le occasioni per magnificare la nostra azienda non mancano: riconoscimenti internazionali, sostenibilità, inclusione, redditività e sostegno per l’economia. Ma non possiamo dimenticarci di celebrarne la struttura organizzativa.


La delusione è grande tra chi ha raggiunto gli obie vi lega al sistema incen vante sulla tutela.


A quasi un mese dalla fusione possiamo fare un primo bilancio, tutti abbiamo sofferto e stiamo soffrendo, ma a soffrire maggiormente sono stati senza dubbio i colleghi delle filiali oggetto di accorpamento

