Continuiamo a monitorare e a chiedere gli interventi necessari
Ieri pomeriggio ci siamo nuovamente confrontati con l’Azienda in video conferenza per fare il punto della situazione, evidenziando fin da subito l’esasperazione dei colleghi della Rete che sono quotidianamente a contatto con la clientela e quella di chi opera in situazioni altrettanto delicate a causa delle aggregazioni di personale, come nelle sale FOL e PULSE.
La situazione è in costante evoluzione. L’Azienda sta anche approfondendo con attenzione i limiti del “servizio pubblico essenziale”.
Gli aggiornamenti saranno continui.
Resta fondamentale il fatto che ai colleghi non deve essere richiesto di sollecitare la presenza fisica dei clienti nelle filiali.
Il decreto “IO STO A CASA” è esaustivo nella sua stessa denominazione: non sono accettate diverse interpretazioni!
Assembramenti fuori o dentro le filiali potrebbero comportare l’intervento delle Forze dell’Ordine.
La Uilca con i suoi quadri (apri qui) e RLS (apri qui) è a disposizione per chiarimenti e ricevere segnalazioni.