Lettera aperta
Spettabile Presidente e Spettabile Direttore Generale,
Vi ringraziamo degli auguri di buon lavoro. Mai come in questo memento ne abbiamo bisogno.
Ci permettiamo di segnalarVi che questo cambiamento sembra tutto fuorché “ben preparato”. Ma naturalmente potrebbe essere solo una nostra impressione. Fino a venerdì alcuni direttori di filiale non sapevano ancora di esserlo o quale fosse da oggi la loro filiale; molti di loro lo hanno saputo solo negli ultimi giorni e prima della comunicazione, nelle procedure aziendali, era già disponibile la destinazione.
Molte filiali hanno reggenze “ad interim” con un direttore condiviso, con tutti i”disagi” e rischi che questa situazione comporta. Molti colleghi stanno scoprendo di avere un ruolo diverso dalla scorsa settimana senza la minima comunicazione. E potremmo continuare.
Abbiamo la presunzione di assicurarVi che lo spirito di collaborazione dei lavoratori è sempre lo stesso da molti anni; quello stesso spirito che ha sempre permesso di sopperire a palesi carenze organizzative che talvolta si sono manifestate. Chiediamo all'azienda di dimostrare lo stesso spirito sopratutto perché “imparare lavorando” significa anche “sbagliare lavorando”. Anche in questi momenti i lavoratori vogliono sentire la Vostra vicinanza, sentire la comprensione e non la becera applicazione di normative spesso inapplicabili nella quotidianità.
Buon lavoro a tutti.