Chiedi al tuo sindacalista Uilca (CLICCAQUI) la Guida ai percorsi professionali che offre un quadro sintetico dei contenuti dell’accordo sui percorsi professionali ed esempi di casistiche concrete. La Guida verrà periodicamente aggiornata con i risultati degli approfondimenti attualmente in corso e a seguito della definizione delle regole applicative di prossima emanazione.
Lo scorso mercoledì l’Azienda ci ha illustrato le attività di manutenzione dei portafogli che renderà effettive a partire da gennaio 2016 precisando che si tratta di interventi preventivati, finalizzati a mantenere le logiche sottostanti il modello di servizio e non a modificarle, rivolti a un’ulteriore efficientamento e completamento del modello a distanza di un anno dalla sua realizzazione.
Fermo restando che interventi in questione non avranno impatto ai fini della definizione della complessità delle filiali e dei portafogli di cui all’accordo sui percorsi professionali in quanto la fotografia necessaria alla fase di impianto sarà fatta sulla base dei dati riferiti ai mesi di luglio, agosto e settembre 2015, a nostra richiesta l’Azienda ha precisato che:
- l’impatto della manutenzione rispetto alla numerosità complessiva della clientela sarà comunque minimo, in quanto i clienti coinvolti sono in valore assoluto un numero contenuto, ma soprattutto frammentati sui diversi portafogli di tutto il territorio nazionale;
- i movimenti fra filiere saranno contenuti, ancorché una delle attività che verranno realizzate sia proprio il completamento del processo di allocazione delle aziende retail che vedrà il passaggio di clientela dal retail alla filiera imprese;
- non saranno coinvolti in passaggi fra filiere i clienti di recente acquisizione,
- gli interventi sulla clientela base porteranno a una allocazione su portafogli famiglie (R) o Privati Retail (M) di quei clienti che hanno superato i 10.000 euro di AFI, ma solo se non assegnati a un gestore. Non sarà modificata l’allocazione della clientela inserita nel portafoglio Cross Selling (8);
L’Azienda ha ribadito che il modello di servizio non prevede un’assegnazione di portafoglio ai direttori se non in casi eccezionali e temporanei, in quanto la logica del modello è la valorizzazione del ruolo del gestore, pertanto uno degli interventi di manutenzione sarà la chiusura di portafogli non correttamente assegnati ai direttori.
Il processo descritto porterà sicuramente a qualche modifica degli attuali portafogli e potenzialmente alla creazione di nuovi con conseguente necessità di copertura degli stessi. Come di consueto monitoreremo lo svolgimento del processo e l’impatto effettivo che avrà nelle diverse aree e nelle tre filiere.