Care e Cari,
per gestire le iniziative di solidarietà la Uilca ha da molti anni attivato, insieme alle altre Organizzazioni Sindacali di settore, una specifica Onlus denominata Prosolidar, che garantisce tre principali benefici:
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specifico e diretto controllo sulla destinazione dei fondi raccolti, verificabile anche tramite il sito www.prosolidar.eu
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deducibilità fiscale delle somme versate dai lavoratori
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contribuzione da parte delle banche in funzione del numero di adesioni da parte dei dipendenti (per esempio 6 euro deducibili versa il collega, 6 euro versa la banca)
Senza nulla togliere ad altre forme di raccolta fondi, tutte encomiabili, riteniamo che grazie all'insieme di queste tre caratteristiche abbiamo posto il nostro settore all'avanguardia nell'efficacia degli interventi di solidarietà massimizzando il beneficio per le popolazioni colpite da calamità naturali.
Per attuare con efficacia queste opere, occorre solo aderire – anche con piccole somme quali 10 euro a testa – con l'apposita procedura on-line in intranet che verrà attivata tra pochi giorni. Appena possibile ti comunicheremo la data esatta in cui sarà operativa la raccolta fondi Prosolidar.
Inoltre la Uilca, come in passato, anche in questa occasione intende contribuire direttamente con propri fondi – a nome degli iscritti Uilca - a sostegno delle popolazioni colpite dal recente terremoto. Riportiamo qui di seguito quanto scrive il Segretario generale Uilca Massimo Masi in merito alle iniziative che verranno intraprese dalla Uilca nazionale per il sostegno di specifici progetti di ricostruzione.
Siamo come sempre a vostra disposizione per qualsiasi chiarimento, approfondimento e segnalazione.
Un caro saluto
La Segreteria Uilca Gruppo Intesa Sanpaolo
“Care/i tutte/i,
il terremoto che ha sconvolto molti paesi della provincia di Rieti e di Ascoli Piceno, ha causato quasi trecento morti, altrettanti feriti, devastato borghi e paesi meravigliosi. Sono stati colpiti donne e uomini e, purtroppo, anche tantissimi bambini.
La macchina dei soccorsi ha funzionato nel modo migliore, i volontari della Protezione Civile, dei Vigili del Fuoco, dell’Esercito e degli altri corpi dello Stato hanno salvato tantissime vite.
Ora si tratta di passare dalla fase dell’emergenza a quella della ricostruzione, che non sarà facile, sia per l’orografia dei territori, che per l’altissimo rischio sismico. Ricostruzione che, purtroppo, non sarà di breve durata.
La solidarietà degli italiani è stata già fortissima e sono stati già raccolti milioni di euro.
Nel settore del credito ci siamo attivati immediatamente con una raccolta di fondi tra le lavoratrici e i lavoratori delle banche attraverso la Fondazione Prosolidar e con una lettera indirizzata all’Abi con la richiesta di sospensione dei mutui e di altre forme creditizie.
Analoga iniziativa è stata intrapresa sia dal settore assicurativo che da quello esattoriale.
Come Uilca abbiamo intenzione di ripetere quanto fatto nel 2012 nei confronti dei terremotati dell’Emilia Romagna. Ricorderete che con i contributi delle Strutture, della Segreteria Nazionale e di tanti colleghi, contribuimmo a:
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pagare le rette dei campi solari ai bambini e a costruire la nuova scuola elementare e media nel comune di Sant’Agostino (FE);
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costruire il nuovo centro sportivo nel comune di Finale Emilia (MO);
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costruire la nuova scuola comunale nel comune di Crevalcore (BO).
Nei prossimi giorni lanceremo una nostra raccolta fondi, appena avremo la certezza e la disponibilità per un progetto, o più progetti, per la ricostruzione di quei paesi.
Come nel 2012 certificheremo le cifre raccolte, la destinazione e la realizzazione dei vari progetti.
Vi comunichiamo inoltre che abbiamo già provveduto ad inviare 2.000 euro al Fondo costituito per le vittime dello scontro ferroviario ad Andria nello scorso mese di luglio.
Fraterni saluti.
Il Segretario generale
Massimo Masi