Comunicato unitario e il testo integrale relativi all’accordo sottoscritto. L’accordo mette il punto ad alcune spinose questioni sospese ormai da troppo tempo.
In data odierna si è tenuto l’incontro con l’Azienda, come richiesto dalle Segreterie
Nazionali unitamente ai Coordinamenti Aziendali.
In primo luogo, come OO.SS. abbiamo ribadito che nelle prossime settimane vigileremo sulla
puntuale applicazione delle norme di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, oltre che sulla corretta
gestione della fase 2 dell’emergenza sanitaria.
Abbiamo chiesto congiuntamente a Intrum Italy un incontro urgente con due obiettivi
Si è svolto in data odierna un nuovo incontro con l’azienda, alla luce dell’evoluzione della situazione legata alla pandemia e alle conseguenti iniziative organizzative messe in atto.
Nel pomeriggio di oggi si è svolto un ulteriore incontro tra la struttura delle relazioni sindacali di Intrum Italy e le Segreterie Nazionali per un aggiornamento della situazione anche alla luce
delle richieste avanzate dal sindacato nella precedente riunione.
A seguito della richiesta di coinvolgimento delle Strutture nazionali, formulata
unitariamente dal tavolo sindacale presente in Azienda, oggi 31 marzo
abbiamo avuto una interlocuzione
21.03.2020 – Visto che le notizie negative in questo periodo ci sommergono, iniziamo con le poche note positive dell’incontro di ieri, che ci ha lasciato per il resto tanto amaro in bocca.
16.03.20 - Durante la call conference tenuta venerdì 13 marzo, come OO.SS. di Intrum Italy abbiamo rappresentato
unitariamente all'Azienda che in questo momento emergenziale dovuto al COVID – 19, si rende necessario estendere il
lavoro flessibile a tutti i lavoratori, al fine di tutelarne la salute e la sicurezza. Abbiamo ribadito che i 110 laptop aziendali
ordinati da Intrum e che a breve arriveranno sui vari Presidi, si presentano come insufficienti a garantire l'accesso
11.03.2020 – Abbiamo appreso dai lavoratori nella tarda serata di ieri che si è verificato un caso di positività
al test del Nuovo coronavirus – COVID 19 presso la sede di aziendale di Via Galilei a Milano. Riguarderebbe,
a quanto pare, una persona che non è dipendente di Intrum Italy ma che ha comunque frequentato per
lavoro i suddetti locali.
28.02.2020 - E’ arrivato l’atteso cedolino di febbraio, che doveva porre rimedio, secondo le dichiarazioni aziendali, ai tanti errori rilevati già col mese di gennaio e da noi puntualmente denunciati, ma nulla o quasi è stato risolto e anzi la situazione si aggrava e si complica sempre di più.
25.02.2020 – Oggi abbiamo avuto con l’Azienda una call sulle misure che si stanno mettendo in campo per fronteggiare l’emergenza Coronavirus anche alla luce di quanto da noi segnalato col comunicato di ieri.
24.02.2020 – Come OO.SS. esprimiamo solidarietà e vicinanza alle aree colpite e ai colleghi costretti in quarantena. Ormai da tre giorni stiamo seguendo l’evoluzione dell’epidemia anche in relazione alle determinazioni assunte con apposite ordinanze dalle autorità competenti (Governo, Regioni e Comuni).
Le scriventi OO.SS. sono sempre state contrarie alla logica del contest, ovvero della competizione tra Presidi e team, come sistema incentivante aziendale.
In apertura abbiamo rappresentato come OO.SS. il forte malcontento dei lavoratori per i modi e i tempi con i quali è stata gestita l’erogazione dei ticket pasto e per i forti disagi dovuti all’adozione della nuova piattaforma di presenze e assenze e di gestione del Personale che ad oggi funziona solo per una parte dei dipendenti (gli ex CAF ed ex Gextra, che peraltro lamentano diversi malfunzionamenti) e non copre il perimetro dei lavoratori ex Intesa Sanpaolo.