Continuiamo a monitorare e a chiedere gli interventi necessari
Ieri pomeriggio ci siamo nuovamente confrontati con l’Azienda in video conferenza per fare il punto della situazione, evidenziando fin da subito l’esasperazione dei colleghi della Rete che sono quotidianamente a contatto con la clientela e quella di chi opera in situazioni altrettanto delicate a causa delle aggregazioni di personale, come nelle sale FOL e PULSE.
La situazione è in costante evoluzione. L’Azienda sta anche approfondendo con attenzione i limiti del “servizio pubblico essenziale”.
Gli aggiornamenti saranno continui.
Resta fondamentale il fatto che ai colleghi non deve essere richiesto di sollecitare la presenza fisica dei clienti nelle filiali.
Il decreto “IO STO A CASA” è esaustivo nella sua stessa denominazione: non sono accettate diverse interpretazioni!
Assembramenti fuori o dentro le filiali potrebbero comportare l’intervento delle Forze dell’Ordine.
La Uilca con i suoi quadri (apri qui) e RLS (apri qui) è a disposizione per chiarimenti e ricevere segnalazioni.
E' un momento unico e difficile, in primo luogo per chi è ammalato, per le famiglie, per il Paese, per le aziende. In questa situazione i colleghi si stanno prodigando per affrontare l’emergenza, ad esempio anche “regolando il traffico all’ingresso delle filiali tra le lamentele della clientela “.
Alla gestione lavorativa si aggiunge la gestione familiare, con i figli a casa da scuola e i timori per i genitori anziani. Viene chiesto a tutti un impegno al rispetto del DPCM come cittadini e come lavoratori, in virtù anche del fatto che la banca è un servizio considerato essenziale.
L'Azienda sta cercando di mettere in atto tutti gli interventi al fine di tutelare i colleghi e la clientela. Ma deve essere coerentemente necessaria anche la massima attenzione alle istruzioni che vengono impartite da taluni Responsabili, contenendo gli eccessi di chi mette il business “ad ogni costo” e al primo posto. Continua a leggere qui le nostre rivendicazioni
Ti ricordiamo che per qualsiasi segnalazione puoi contattare i sindacalisti (qui) e gli Rls Uilca (qui).
Nella giornata di ieri abbiamo avuto una call in cui abbiamo affrontato con l'Azienda tutte le criticità e le emergenze della situazione che stiamo vivendo nel nostro Gruppo.
Abbiamo ottenuto alcune prime misure cui dovranno seguire altri importanti interventi. Continua a leggere qui.
Il nuovo DCPM emanato oggi 8 marzo ha reso necessarie ulteriori misure e indicazioni che saranno adottate dall’Azienda già dal 9 marzo 2020.
L’Azienda ha inviato apposite comunicazioni a tutti le colleghe e i colleghi (apri qui) e ai responsabili di area e di filiale della Divisione Banca dei Territori (apri qui).
Sono modificati gli orari di apertura al pubblico di tutte le filiali di tutta Italia come segue:
dal lunedì al venerdì dalle 08:30 alle 13:00 – pomeriggio chiuso
sabato chiuso
L’accesso sarà consentito solo per il tempo strettamente necessario alle operazioni bancarie e a un numero di clienti non superiore ai colleghi al momento disponibili.
L’accesso alle aree self sarà consentito in numero pari a quello delle macchine presenti
Quanto sopra è stato pubblicato dall’Azienda anche sul suo sito istituzionale (apri qui)