Nell’incontro di ieri 6 aprile, fissato per l’accordo sui Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza, abbiamo contestato ancora una volta i gravi ritardi nell’applicazione da parte dell’Azienda dell’accordo sui Ruoli Professionali.
Facendo seguito al comunicato unitario del 3 marzo 2016 “CASSA IBI – VICENDE LEGALI E RELATIVE PARCELLE” (QUI) vogliamo aggiungere alcune informazioni per quei colleghi aderenti al “COMITATO per la tutela degli iscritti alla Cassa di Previdenza aggiuntiva per il personale dell’IBI” che a suo tempo avevano anche conferito mandato all’Avv. Cardillo.
per non rassegnarsi alla “fabbrica dell’obbedienza” quotidiana Il giorno 22 marzo 2016 si è svolto presso la Direzione Regionale, ai sensi dell’attuale protocollo delle relazioni Industriali, l’incontro trimestrale di Area congiunto di Intesa Sanpaolo, Carisbo, Cariromagna, e Banca dell’Adriatico.
L'accordo del 17 marzo integra l'accordo del 28 ottobre ed offre una possibilità aggiuntiva agli iscritti del Fondo Banca Monte Parma. In sintesi, l'accordo 28 ottobre prevede la fusione del Fondo Banca Monte Parma
Il giorno 15 Marzo si è svolto l'incontro annuale tra i Rappresentanti Aziendali della Direzione Regionale Nord Est e i Coordinamenti Sindacali delle Aree e Aziende del Gruppo.
In data di oggi, 17 marzo 2016, è stato firmato un accordo aggiuntivo relativo al Fondo Pensione Banca Monte Parma (Fondo BMP). Tale accordo rende possibile l’esercizio, da parte degli iscritti al Fondo BMP, di un’opzione volontaria di trasferimento della propria posizione individuale al Fondo Gruppo Intesa
L’Azienda ci ha comunicato oggi l’avvio di un processo di selezione per l’assunzione nel Gruppo dialcune centinaia di persone, in coerenza con i progetti di sviluppo e crescita del Piano d’Impresa
Siamo venuti a conoscenza che alcuni colleghi ex IBI hanno ricevuto, in questo giorni, una comunicazione dall'Avv. Salvo Cardillo di Milano, in riferimento alla vicenda della ex Cassa IBI.L'Avv. Cardillo è il difensore che a suo tempo il Comitato costituito scelse per tutelare gli interessi degli iscritti alla Cassa IBI.
Lo scorso venerdì 26 febbraio si è tenuta a Torino l’assemblea straordinaria di Intesa Sanpaolo. All’ordine del giorno un unico punto: l’approvazione di un nuovo Statuto sociale che sancisce l’adozione del modello di amministrazione e controllo di tipo monistico. Intesa Sanpaolo abbandona così il modello di governance che per quasi un decennio ha visto la compresenza di un Consiglio di Gestione e di un Consiglio di Sorveglianza.
Oggi è iniziato il confronto sulla mobilità territoriale nell’ambito del Contratto Collettivo di Secondo Livello.L’Azienda ha tracciato le linee guida all’interno delle quali intenderebbe definire la normativa riguardante la mobilità
Gli accordi sottoscritti su Ruoli professionali, pressioni commerciali, conciliazione tempi di vitae di lavoro, Fondo Unico di Gruppo, Premio variabile di risultato e Vap 2014 hanno avuto unconsenso pari al 86,42% nelle 386 assemblee svolte.
07-04-2016
258.77 KB