Nel corso dell’incontro odierno dedicato a Banca dei Territori l’Azienda ci ha fornito ulteriori chiarimenti in
merito all’evoluzione del modello di servizio della Rete e risposto ad alcune delle questioni da noi sollevate alla
ripresa dei lavori dopo la pausa estiva.
Oggi è proseguita la trattativa sul PVR e sono stati fatti alcuni passi avanti per
la semplificazione dell’impianto e l’esigibilità del premio, anche se la sua
completa rivisitazione - per la tempistica - è rinviata al prossimo anno.
In risposta alla proposta aziendale abbiamo evidenziato le criticità dell'impianto attuale e presentato le nostre rivendicazioni
Nella giornata di oggi abbiamo incontrato il COO Rosario Strano, come da buona prassi, per
l’ormai consueto appuntamento di metà anno. L’occasione è stata quella della pubblicazione dei
dati semestrali del Gruppo e le recenti operazioni che vedono coinvolta Intesa Sanpaolo.
In data odierna è stato firmato l’accordo relativo alla fusione per incorporazione di Mediocredito Italiano in Intesa Sanpaolo.
Questo nuovo anno si è aperto con l'ennesima evoluzione del modello di servizio della Rete e conseguente ridenominazione delle figure professionali e introduzione di nuovi ruoli.
Ciò ha reso ancora più improcrastinabile l’intervento – previsto nell’accordo di rinnovo del Contratto di secondo livello del 3 agosto 2018 – sulla vigente normativa negoziata in materia di percorsi professionali.
Nelle giornate del 4 luglio scorso e odierna abbiamo incontrato l’Azienda relativamente ai ruoli e figure professionali di Rete come previsto dall’accordo di rinnovo del Contratto di secondo livello.
si è avviato ieri in confronto per una profonda revisione delle regole in materia di Ruoli e Percorsi Professionali. Diamo quindi seguito agli impegni sottoscritti in fase di rinnovo del Contratto di Secondo Livello di agosto 2018 e dei successivi accordi riguardanti nuove figure professionali.
Firmato importante accordo che amplia le tutele dei colleghi di Intrum e rafforza il legame con il Gruppo
In data 29 maggio è stato raggiunto un accordo per ulteriori 600 uscite per l’accesso al Fondo di Solidarietà e 1.000 uscite volontarie per pensionamento a seguito delle modifiche legislative in materia previdenziale.